Non è nulla di rilevante, ma mi ha divertito quando l'ho vista...
I palazzi dei ferrotranvieri a via di Santa Croce in Gerusalemme.
Il giro che si inaugura ora è di estremo interesse. Nel 1907 Roma era ancora quasi completamente dentro le sue mura e il luogo perfetto per alloggiare i ferrotranvieri venne individuato giustamente a due passi dalla trionfale piazza Vittorio Emanuele II e dalla Stazione Termini.
Le case che vengono costruite sono il secondo esempio, dopo le case della Cooperativa Luzzatti, di edilizia totalmente popolare e seriale della città di Roma dopo l'Unità.
L'autore è Giulio Magni, nipote del grande neoclassicista Giuseppe Valadier e autore della chiesa della Regina Pacis a Ostia Lido e della Facoltà valdese di teologia a piazza Cavour. Il suo è uno stile integralmente liberty molto vicino alla Francia (non è un caso la sua convocazione a lavorare a Bucarest); qui sospende temporaneamente le sue radici e dà vita a un piccolo quartiere ove l'ornamento è linearizzato al massimo e ridotto all'essenziale.
Siamo tra il 1907 e il 1911 e sembra di stare nel 1935, ma con più garbo.
| Credo che questo scorcio, che si ammira da via Germano Sommeiller, non sia affatto casuale. In ogni modo dà un valore aggiunto a questa strada. |
Portale di via di S.ta Croce in Gerusalemme 35.
Probabilmente un tempo fu una macelleria. Trovo molto bello il portale: è eclettico, però non mi comunica una sensazione di esagerazione.
Conclusione paesaggisticamente rilevante.
Bellissima passeggiata virtuale!
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